Cambi appalto Sanità Lazio: tutelare occupazione e salari.

Si è svolto, nella giornata del 20 ottobre 2021, un incontro tra l’assessorato al Lavoro della Regione Lazio, delle Attività produttive, della Sanità e con la Centrali Acquisti con la delegazione sindacale delle Segreterie Territoriali di Fim Fiom e Uilm di Roma in merito alla Gara per l’affidamento del multiservizio tecnologico per la Sanità Lazio riguardante gli immobili del Policlinico Umberto 1°, San Camillo, Spallanzani, IFO e la Regione Lazio, con un impatto occupazionale di oltre 160 lavoratori direttamente interessati.

Da parte della delegazione sindacale, è stato richiesto alla Regione Lazio di garantire una presenza politica per la gestione dei Cambio Appalto in oggetto, di fatto un tavolo di regia, alfine di assicurare la piena applicazione di tutti gli aspetti previsti nella clausola sociale a partire dall’applicazione del CCNL Metalmeccanico, al fine di evitare una concorrenza al ribasso, disponibilità che la Regione Lazio ha assicurato.

Una Clausola sociale con dei contenuti particolarmente importanti e che, come Uilm di Roma, abbiamo apprezzato in modo significativo, clausola che evidenzia una forte volontà politica da
parte della Regione Lazio di dare una continuità a tutte le azioni a difesa della buona occupazione introdotte sulle clausole sociali, anche attraverso un confronto sindacale, già a partire dalla Gara sui servizi multi-tecnologici del 2017.

La scelta di convocare il tavolo della Regione Lazio, che, come Uilm di Roma , abbiamo fortemente voluto è da considerare una scelta positiva e necessaria a gestire un cambio appalto con forti ricadute occupazionali che coinvolgono oltre 170 persone di appalto diretto a cui vanno aggiunti i livelli occupazionali delle aziende dell’indotto, ai quali vanno garantiti gli stessi livelli di salvaguardia e tutele occupazionali, normative ed economiche previste dalla clausola sociale.

Abbiamo, come Uilm di Roma, rappresentato alla Regione Lazio l’esigenza di attivare in tempi rapidissimi i tavoli di confronto per i singoli cambio appalto, sia con le aziende che subentrano
sia con le aziende che usciranno dalla gestione del servizio, in modo da poterli gestire avendo a disposizione il tempo necessario al fine della piena applicazione di quanto previsto dalla
clausola sociale. Non da ultimo, riteniamo giusto indicare che la delegazione della Regione, composta da tutti gli Assessorati di competenza e la presenza della Centrale Acquisti, di fatto evidenzia l’importanza dell’incontro di ieri e che a nostro avviso, testimonia l’attenzione dell’istituzione regionale sul tema Lavoro.

Roma 21 ottobre 2021

Uilm Uil Roma e Provincia